Febbraio 2013

Carissimi,

il nostro Arcivescovo ha impostato l'anno pastorale partendo dalla centralità del Triduo Pasquale. Siamo tutti convinti che tale celebrazione rappresenta la cartina di tornasole della nostra vita liturgica e parrocchiale. I riti del triduo pasquale vanno preparati con scrupolo in modo da poterli vivere con fede.

Ecco allora la necessità di preparare un Repertorio di canti adeguati e specifico per tale celebrazione. Non possiamo cantare canti comuni e non pertinenti.

Ci incontreremo l'11 e il 18 marzo dalle ore 18,30 alle ore 20,30

presso l'istituto Diocesano per Animatori Musicali della Liturgia in Viale Einaudi, 2 B.

Impareremo tutti i canti del Giovedì, Venerdì e Sabato Santo.

Potete prenotarvi inviando una mail al seguente indirizzo:

parisiantonio2006@libero.it

Un cordiale saluto a tutti.

  don Antonio Parisi

O Dio, musicista sublime, con la Tua sapienza
tenendo tra le mani l'intero creato, come una cetra,
componi un'armonia meravigliosa.

L'umanità è un immenso coro,
composto di uomini, bambini, donne, vecchi, adolescenti:
sotto la Tua direzione, ciascuno canta secondo la propria capacità
e tutti insieme costituiscono una sola grande armonia.

Nell'umanità, anch'io ho una mia nota da cantare.
Cantare con gli altri, intonando la mia vita agli altri, valorizzando gli altri, collaborando con gli altri.
Sono, dunque, essenzialmente, inscindibilmente
in relazione agli altri, nel canto di lode che sale verso Te, Signore.

Devo imparare bene la mia nota e poi sentirmi coro,
cioè in intima unione con gli altri.
Se non realizzo la mia identità, se cerco di sopraffare gli altri
sarò una nota discorde e canterò fuori coro.

Quando penso a tutto questo, mi sento sbigottito e terrorizzato:
ho paura che, per mia leggerezza, l'armonia del creato
non risuoni in tutta la sua pienezza.

Aiutami, Signore, ad essere quella nota
che tu stesso hai voluto nell'armonia del creato. Amen.

• Per saperne di più su Preghiera dei Cantori